Il rito greco-bizantino

« Older   Newer »
  Share  
ritalxp
icon11  view post Posted on 26/4/2007, 08:31




Il rito bizantino-greco, che la maggioranza delle comunitą italo-albanesei ha conservato, č il rito di appartenenza di queste popolazioni che, alla fine del sec. XV, lasciarono la patria di origine per sfuggire all'invasione turca, che soffocava non solo la libertą, ma metteva in pericolo la loro fede e la loro sopravvivenza.

image


All'arrivo degli italo-albanesi nell' Italia meridionale rimanevano ancora alcuni segni della presenza del rito bizantino, praticato dagli italo-greci, che pure nel primo millennio dell'era cristiana erano presenti in tutto il meridione d'Italia, e che nei secoli VIII, IX e X avevano raggiunto il loro massimo splendore, esprimendo una intensa vita religiosa nelle grandi figure di innumerevoli Santi e negli oltre mille monasteri e cenobi che fiorirono in Calabria.

imageimageimage


Gli italo-albanesi conservarono, pur se tra innumerevoli difficoltą, il grande patrimonio del rito bizantino e la spiritualitą dell'Oriente cristiano.

Il 12 febbraio 1919 Papa Benedetto XV° fece erigere la Diocesi greca di Lungro, che raccoglieva sotto la giurisdizione di un solo Vescovo di rito bizantino-greco, tutte le comunitą italo albanesi dell'Italia.
Le Chiese italo-albanesi , cristiane e cattoliche, mantengono il rito greco-bizantino. Nelle celebrazioni vengono utilizzate sia la lingua greca sia la lingua albanese. I sacerdoti, detti papas, hanno il tipico copricapo cilindrico nero (kalimafion). Anche se gią sposato, un cristiano degno puņ diventare papas. Le feste religiose pił importanti e suggestive per la bellezza del rito sono l'Epifania, la Domenica delle Palme e la Settimana Santa che si conclude il giorno di Pasqua con la sfilata delle donne in costume tradizionale.

image


Preso su: http://www.avato.it/Sancosmo/root/rito.htm
 
Top
1 replies since 26/4/2007, 08:31   307 views
  Share